Author: Angelo Salimbeni
Committee: Agricultural and environmental frauds Committee
Date: 16/12/2023
Nella giornata di giovedì 14 dicembre 2023, la professoressa Benedetta Ubertazzi – direttrice del centro d’eccellenza sulla procura europea “Jean Monnet” – è intervenuta nel corso del congresso “The speciality of agrarian justice”.
Il congresso internazionale è stato diretto e animato mirabilmente dalla prof. Maria Esther Muniz, chair del comitato sulle frodi agricole e ambientali del programma steppo, ed ha visto un numero considerevole di giuristi di alto livello confrontarsi circa l’importanza di una giurisdizione specializzata in materia agraria e ambientale. Una giurisdizione specializzata in materia agraria favorirebbe il processo di raggiungimento dell’indipendenza giurisdizionale della materia, che oggi più che mai appare necessario.
Il congresso è stato organizzato dall’unione mondiale degli Agraristi Universitari ed il comitato europeo di Diritto Rurale con l’obiettivo di far conoscere le esperienze nazionali dove esiste la giustizia agraria e al contempo far conoscere alcuni tentativi portati avanti dai paesi non aventi una giustizia agraria speciale volti a incentivare il miglioramento normativo processuale in materia agraria.
L’impellente necessità dell’indipendenza della materia dinanzi alla legge è stata ribadita nel corso del congresso anche da Angelo Salimbeni – membro del comitato sulle frodi agricole e ambientali – che ha evidenziato quanto le frodi in materia agraria sulla politica agricola comune incidano sui bilanci dell’UE e quanto sia facilmente penetrabile la materia agraria dalla criminalità organizzata.
La partecipazione al congresso si è rilevata altresì un’occasione di grande importanza e di crescita per tutto il centro d’eccellenza. L’intervento della prof. Benedetta Ubertazzi, infatti, ha permesso a 18 giuristi provenienti da 12 paesi diversi di conoscere le prerogative e gli scopi del centro d’eccellenza sulla procura europea.
Incontri di dialogo e di confronto di questo tipo sono linfa vitale per un progetto giovane e ambizioso come il centro d’eccellenza STEPPO, e pertanto è doveroso ringraziare la prof. Maria Esther Muniz.