Author: Veronica Carbone, chair High school committee
Committee: High school committee
Date: 8/03/2024
In data 26 e 27 febbraio 2024, si è rinnovato, per il secondo anno di seguito il modulo “La lotta alla criminalità nell’Unione Europea”, guidato dal dott. Michele Monopoli, ex dirigente del liceo classico Beccaria di Milano e la studentessa di giurisprudenza presso l’Università Bicocca, Veronica Carbone. Hanno partecipato 55 studenti provenienti rispettivamente all’Istituto Viganò di Merate e IIS Leonardo Da Vinci di Cologno Monzese.
Le complessive 10 ore di lezione hanno esplorato i complessi meccanismi criminali che ledono gli interessi finanziari dell’Unione Europea, la nascita del recente organismo della Procura europea e il ruolo chiave delle nuove tecnologie, in particolare della realtà virtuale, nel contrasto alle organizzazioni criminali.
Un punto focale è stata la riflessione sull’importanza della Procura europea nel garantire lo Stato di diritto e la democrazia in Europa, sottolineando il ruolo chiave di ogni cittadino europeo nel contrasto dei crimini che ledono il bilancio dell’Unione e la necessità che l’istituzione scolastica attribuisca sempre più rilevanza a temi attuali e di interesse della nuova generazione.
È soprattutto questo secondo aspetto ad avere catturato maggiormente l’attenzione degli studenti e delle studentesse presenti, che a più riprese hanno manifestato il bisogno di approfondire i temi toccati e di renderli parte integrante del loro percorso didattico.
Durante l’esperienza di docenza, infatti, si è parlato spesso della scuola del futuro, che, come ha sottolineato durante le sue ore di lezioni il prof.re Monopoli, è una scuola che sappia mettersi in gioco, in grado di interpretare il ruolo di agenzia di sviluppo culturale e che abbia il coraggio di affrontare temi e situazioni di grande impatto sulla formazione delle nuove generazioni, preoccupandosi di fornire loro strumenti per capire il mondo in cui vivono e qual è il loro destino e il significato della loro presenza nella società.
Ed è in funzione del raggiungimento di questo obiettivo che il Centro di Eccellenza sulla Procura Europea focalizza le sue attività, rendendo gli studenti il nucleo delle sue iniziative e intessendo una rete di relazioni sempre più articolata e, ci auguriamo, duratura con le scuole.