Author: Michele Monopoli, Chair del Comitato High School ed ex preside del Liceo Classico Beccaria di Milano, del Liceo Ginnasio Tito Livio di Milano e Liceo Classico Carducci di Milano, Veronica Carbone, Chair del Comitato High School e studentessa di giurisprudenza dell’Università Milano Bicocca.
Committee: High School Committee
Date: 10/07/2024
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Il 2024 ha visto una notevole intensificazione delle attività condotte dal gruppo di lavoro sulle scuole superiori nei confronti delle varie istituzioni scolastiche. I due principali progetti offerti dal team delle scuole superiori nell’ambito del Centro di Eccellenza sulla Procura Europea, Steppo sono i seguenti:
- L’orientamento, nell’ambito del Pnrr
- I Percorsi per le competenze trasversali e di orientamento (PCTO)
I percorsi sull’orientamento Pnrr hanno offerto il modulo “Lotta alla criminalità nell’Unione Europea” e hanno visto la partecipazione di 88 studenti:
- 19 studenti del Liceo Scientifico G.B. Vico di Corsico
- 26 studenti del Liceo delle scienze umane dell’Istituto Maddalena di Canossa di Monza
- 24 studenti del Liceo Leonardo Da Vinci di Cologno Monzese
- 19 studenti dell’Istituto Viganò di Merate
Il percorso di orientamento, ha offerto:
- significative opportunità di riflessione sulla necessità della cooperazione europea/internazionale per combattere le organizzazioni criminali;
- importanti informazioni sui percorsi di studio e sulle opportunità di stage presso le istituzioni europee preposte a tale finalità;
- ha introdotto gli studenti alla conoscenza degli strumenti dell’intelligenza artificiale applicata alla giurisprudenza, in particolare allo svolgimento di una indagine condotta dalla Procura europea e ai diversi ruoli che intervengono nel relativo processo.
Il percorso per i Pcto, ha visto la partecipazione di 7 istituzioni scolastiche con 180 studenti liceali, a 10 lezioni del corso universitario Steppo: a step forward in integration.
Le scuole partecipanti sono state le seguenti: Liceo classico Carducci di Milano con 34 studenti, IIS Moreschi di Milano con 35 studenti, ITT e Liceo Linguistico Gentileschi con 10 studenti, IISS Greppi di Monticello Brianza con 17 studenti, Liceo Marie Curie di Meda con 11 studenti, Istituto di Istruzione Superiore Gandhi di Besana Brianza con 60 studenti, ITSCG Primo Levi di Seregno con 13 studenti.
Al fine di consentire una partecipazione più consapevole degli studenti ai temi affrontati sono state elaborate e consegnate alle singole scuole apposite Linee guida sulla Procura Europea, diventate indispensabile materiale di studio e di approfondimento nelle mani dei giovani studenti.
Nell’ambito del progetto PCTO tra le 10 lezioni offerte, è rientrata la partecipazione alla giornata conclusiva del corso STEPPO con relatori di fama internazionale, che hanno offerto una lettura importante e approfondita dell’azione della Procura Europea. La conferenza, inoltre, si è arricchita di tre eventi fondamentali che hanno visto come protagonisti proprio gli studenti liceali presenti:
- L’incontro e lo scambio di riflessioni con il giornalista e scrittore Roberto Saviano, al quale sono state rivolte interessanti ed originali domande, alle quali Saviano ha risposto con la consueta passione.
- Il tour presso il MIBTEC, mind and behavior technologial center, centro di eccellenza sull’intelligenza artificiale presso l’Università Bicocca, durante il quale hanno potuto immergersi nel mondo della realtà virtuale.
- Role play giuridico in Università Bicocca: un gioco di ruolo in cui hanno partecipato gli studenti delle scuole superiori, gli studenti universitari e gli studenti dell’Accademia delle Guardia di Finanza di Bergamo, attraverso cui si è affrontato in aula la soluzione di un caso giuridico di competenza della Procura Europea.
La novità più significativa dal punto di vista della crescita della responsabilità etica e del cambiamento culturale è quella che è stata introdotta per gli studenti che hanno partecipato al progetto PCTO. Al termine del corso, infatti, gli studenti sono stati invitati a presentare una relazione scritta sui uno dei seguenti temi:
- la Procura europea: un passo avanti verso l’integrazione
- un reato che lede gli interessi dell’Unione Europea
- la struttura di EPPO e le modalità di prevenzione e perseguimento dei reati
- le ipotesi di ampliamento delle competenze della Procura europea.
Al fine di favorire una proficua e duratura collaborazione tra la scuola e il Centro di Eccellenza Steppo, si è offerto agli studenti la possibilità di realizzare l’elaborato, utilizzando le competenze dei comitati e gruppi di lavoro sulla Procura europea presenti sul nostro sito web.
A questa iniziativa hanno aderito 33 studenti, appartenenti al Liceo Classico Carducci di Milano e all’Istituto Gandhi di Besana Brianza, che hanno lavorato in gruppo con i seguenti comitati:
- Lawyers committee,
- Law enforcement agencies committee,
- EPPO & immigration committee,
- Agricultural and environmental committee,
- Investigation & activities committee,
- Game committee,
- Art and cultural heritage crimes committee,
- Audit Institutions committee
Sono stati prodotti 13 articoli che verranno pubblicati fino a fine settembre sul nostro blog e social, ogni giovedì.
Quest’ultima iniziativa rappresenta il futuro dei rapporti con il mondo della scuola.
Per la prima volta nell’ambito del Centro di Eccellenza Steppo, al fine di consolidare un rapporto duraturo e continuativo con il mondo della formazione, gli studenti potranno avvalersi della competenza professionale e umana di professionisti esperti del settore, con i quali dialogare e costruire momenti di riflessione e di crescita etica e culturale.
Una rete condivisa che potrebbe diventare il viatico per un nuovo modo di fare scuola e instaurare un rapporto con il mondo circostante, in funzione di principi e valori universali di umanità e solidarietà condivisa. Attraverso questa iniziativa, gli studenti non solo beneficeranno di una formazione accademica di alto livello, ma avranno anche l’opportunità di sviluppare competenze trasversali cruciali per il loro futuro personale e professionale.
La collaborazione con esperti del settore consentirà agli studenti di confrontarsi con casi reali e di acquisire una comprensione approfondita delle dinamiche del mondo del lavoro, preparando così una generazione di professionisti consapevoli e competenti.
Inoltre la stessa istituzione scolastica, attraverso questa modalità, potrà in futuro riflettere sull’arricchimento e ampliamento dell’offerta formativa, predisponendo piani e percorsi di innovazione didattica, in grado di modificare i curricoli esistenti e di stimolare gli studenti verso orizzonti inesplorati, facendo confluire nella didattica ordinaria esperienze e competenze maturate in altri ambiti, con i quali la formazione deve in futuro necessariamente dialogare.
Le problematiche suscitate dal corso Steppo non possono più essere considerate estranee alla formazione delle nuove generazioni, perché solo accrescendo questa consapevolezza da parte degli studenti sull’importanza di alzare il livello di attenzione e di responsabilità personale in merito ai crimini finanziari, si potrà ipotizzare una società più equa e giusta e garantire l’affermazione dei principi democratici di libertà e di rispetto della legalità.
Possiamo, quindi, esprimere la nostra soddisfazione per la partecipazione agli incontri, sia di orientamento che per i PCTO, avvenuti in presenza e on line, di una numerosa e qualificata presenza degli studenti, resa possibile dal prezioso lavoro organizzativo degli insegnanti referenti delle scuole superiori.
Ringraziamo, pertanto, tutti gli studenti e i referenti che hanno preso parte alle varie iniziative e, in particolare, alla giornata conclusiva, dalla conferenza del mattino all’incontro ristretto con Saviano, dall’attività laboratoriale di simulazione di indagini e processo (nella quale gli studenti hanno lavorato “gomito a gomito” con gli studenti universitari e con i finanzieri) al lavoro con i vari Comitati per la stesura dell’elaborato finale.
Una scuola ambiziosa che ha avuto la capacità di confrontarsi con una sfida educativa complessa, ma ricca di implicazioni etiche e di riflessioni aperte sull’importanza della crescita di una vera e profonda dimensione europea nelle nuove generazioni. Un’apertura verso gli obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, previsti dall’Agenda ONU 2030, dedicati alla promozione di società pacifiche ed inclusive ai fini dello sviluppo sostenibile, che si propongono inoltre di fornire l’accesso universale alla giustizia, e di costruire istituzioni responsabili ed efficaci a tutti i livelli.
La scuola è un punto di riferimento importante per fare crescere una cultura della legalità, per fare in modo che le iniziative proposte facciano crescere il senso di appartenenza alla Comunità europea, che i giovani si misurino con tematiche, come quella della Procura Europea, che li pongano di fronte a compiti di realtà rispetto ai quali possano dimostrare le competenze acquisite, il proprio talento e realizzare il proprio “capolavoro” per un proficuo inserimento nella realtà economica-sociale del futuro e per una partecipazione consapevole ai processi che caratterizzano la complessa società del XXI secolo.